Il cappotto termico è generalmente definito come uno strato di isolamento fissato su una parete esistente. Tale strato verrà rifinito o con una mano di intonaco o con un rivestimento alternativo per proteggerlo dalle intemperie. Con il cappotto termico a Parma, Arteco si occupa della tua casa a 360 gradi, grazie al nostro team di esperti sul campo, che grazie alla loro esperienza sono in grado di svolgere i lavori richiesti nei tempi stabiliti.
La vasta gamma di materiali isolanti offre una scelto molto più ampia rispetto a quello che si può immaginare: lana minerale, fibra di legno, sughero, schiuma minerale, polistirene espanso sinterizzato (EPS), polistirene estruso (XPS), lastre di poliuretano e Aerogel. Ma quali sono i vantaggi dell’installazione del cappotto termico?
- Riduce le dispersioni di calore e, quindi, le bollette energetiche risultano più leggere
- Meno correnti d’aria e maggiore senso di comfort
- Non disturba la casa durante l’installazione
- Questo tipo di isolamento non riduce la superficie interna del pavimento
- Consente alle pareti di contribuire alla massa termica
- Migliora non solo l’impermeabilità alle intemperie, ma anche la resistenza al suono
- Aumenta la vita del muro
- Riduce la condensa sulle pareti interne
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Cos’è il cappotto termico e quando è consigliato
Nelle case non isolate, circa un terzo della perdita di calore avviene attraverso le pareti. Il modo migliore per ridurre questa perdita di calore attraverso i muri dipende dalla tipologia che ha la tua proprietà. Le pareti solide sono senza intercapedine, quindi non possono essere riempite e dunque isolate, ma può essere aggiunto materiale isolante all’interno o all’esterno della parete per ridurre la dispersione di calore.
Esistono due modi per isolare le pareti solide: col cappotto termico interno o esterno. L’isolamento delle pareti interne può essere effettuato montando sulla parete pannelli isolanti rigidi. Può anche essere svolto costruendo un muro a montanti, una struttura in legno che si trova di fronte al muro solido. Le fessure nel telaio vengono quindi riempite con materiale isolante come la fibra di lana minerale.
L’isolamento delle pareti esterne prevede l’applicazione di uno strato di materiale isolante alla parete esterna dell’abitazione, che viene poi rivestita con uno speciale tipo di intonaco o rivestimento che può essere poi decorato. Questa è una procedura meno dirompente rispetto all’isolamento delle pareti interne. Ha anche i vantaggi aggiuntivi di migliorare l’impermeabilità alle intemperie e la resistenza al suono, oltre a proteggere la muratura e quindi aumentare la loro durata.
Perché fare il cappotto
Se la tua casa è stata costruita prima del 1920, probabilmente ha pareti solide ed è molto improbabile che siano isolate (a meno che tu non abbia già eseguito questa procedura da solo). Puoi anche identificare il tipo di pareti della tua casa in base alla loro larghezza. Se un muro di mattoni ha uno spessore superiore a 260 mm è probabilmente un muro a cavità, ma se è più stretto è quasi sicuro che sia un muro solido. Se non sei sicuro del tipo di pareti della tua casa, affidati alla professionalità del team di esperti di Arteco.
Isolare la propria casa è un concetto abbastanza nuovo del 20° secolo e poiché vediamo gli effetti sul pianeta e sull’ambiente circa la perdita di calore, sui fumi e sull’inquinamento prodotto dalle caldaie a gas che fanno gli straordinari con le temperature sempre più rigide e di tutte le altre emissioni correlate, per non parlare del costo elevato delle bollette, il pensiero del cappotto termico inizia a diventare sempre più importante.
Dove non si può fare
A cause dei vincoli architettonici ai quali sono soggetti, le facciate di edifici e dimore storiche sono esenti dall’applicazione dei tradizionali cappotti termici, per affrontare problematiche legate all’estetica e alla conservazione dell’aspetto originario.
Inoltre, alcune facciate sono difficilmente realizzabili con i tradizionali sistemi di isolamento per via di specifiche strutture edilizie o per il costo degli allestimenti che aumentano eccessivamente quelli per l’installazione. In questi casi, un’alternativa a un cappotto termico esterno potrebbe essere un cappotto termico interno, ma con notevoli limitazioni. Il rivestimento interno riduce notevolmente lo spazio utilizzabile nelle singole stanze.
Quanto durano i lavori di costruzione del cappotto termico
Il 40% dell’energia consumata dalle famiglie viene utilizzata per il riscaldamento e il raffreddamento. Esistono numerosi e semplici modi per isolare la casa che possono ridurre notevolmente la quantità di calore disperso e mantenere basse le bollette di gas ed elettricità (per riscaldamento e condizionamento).
Eventuali lavori di ristrutturazione e ammodernamento della casa sono un’ottima occasione per analizzare l’efficienza energetica e l’isolamento: guadagnerai in comfort, abbasserai il costo delle bollette e le emissioni e aumenterai il valore della tua casa. Infatti, generalmente i lavori per un cappotto termico durano dalle due alle quattro settimane.
Per questo motivo è sempre meglio approfittarne quando si opta per dei lavori condominiali. Il cappotto termico è la misura di risparmio energetico principale, più economica ed efficace. Inoltre, la maggior parte dell’isolamento termico fornisce un isolamento acustico efficace, mantenendo i rumori fastidiosi fuori dall’edificio.
Rivolgiti a Arteco per realizzare il cappotto termico
Puoi migliorare l’isolamento termico della tua casa in breve tempo e senza opere murarie invadenti, in modo da renderla più confortevole fin dal primo giorno e per sempre. Rendi la tua abitazione più sostenibile con il cappotto termico a Parma installato dai professionisti di Arteco.
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